Il Regolamento n. 40 del 2018 ha apportato, tra l’altro, modifiche all’aggiornamento professionale definendo le ore da effettuarsi annualmente.
Gli Intermediari iscritti al RUI sono tenuti a svolgere, a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di iscrizione o di inizio dell’attività, un corso di aggiornamento di 30h (TUTTI eccetto gli iscritti in E a titolo accessorio per i quali è previsto un aggiornamento di 15h annuali) al fine di accrescere le competenze già possedute tenendo conto delle variazioni della normativa di riferimento e delle prospettive lavorative.
I corsi possono essere fruiti secondo diverse modalità che vanno dalla lezione frontale all’e-learning.
L’IVASS attribuisce stessa validità ai corsi indipendentemente dalla modalità di erogazione.
Quali caratteristiche deve possedere un corso e-learning?
Tracciabilità dei tempi di erogazione e fruizione.
Monitoraggio continuo delle conoscenze acquisite mediante strumenti di valutazione.
Interazione con docenti/tutor.
Utilizzo di misure che impediscano il collegamento simultaneo dello stesso utente da postazioni diverse.
Ciascun utente è fornito di proprie credenziali per l’accesso alla piattaforma e può usufruire del corso in maniera autonoma e libera ma per un tempo definito e senza poter accelerare i tempi di fruizione.
E’ previsto che ad ogni modulo formativo sia effettuato un test interattivo che consenta di verificare l’apprendimento e dal cui esito dipende l’accesso al modulo successivo.
Test di verifica finale
Al termine del corso di aggiornamento professionale, è previsto il superamento di un test di verifica finale articolato in un questionario a scelta multipla e risposta singola e composto da domande che rispondono a criteri di adeguatezza e pertinenza ai contenuti del corso.
I candidati che rispondono correttamente al 60% delle domande del test, lo superano e possono ottenere l’attestato finale che viene rilasciato in formato digitale ai sensi dell’articolo 67, comma 4 del Regolamento n. 40.
Quali dati deve riportare l’attestato?
- Firma dal Responsabile della struttura che ha effettuato l’aggiornamento.
- Elenco dei soggetti che hanno impartito o organizzato il corso.
- Ore effettuate.
- Argomenti trattati.
- Esito positivo del test finale.
Inoltre, l’attestato deve comprendere:
- il programma del corso;
- il verbale delle procedure d’esame con l’esito del test;
- il questionario somministrato.