Con l’entrata in vigore dei nuovi provvedimenti che hanno tra le altre cose ha prodotto l’avvicendamento tra IVASS e ISVAP (l’IVASS ha infatti ereditato le competenze relative alla gestione e alla vigilanza del settore assicurativo, oltre alla gestione dell’esame per l’iscrizione al RUI), sono state introdotte alcune novità che se non altro dovrebbero produrre come effetto un aumento della competizione, con l’aggiunta di maggiore spazio di manovra per Intermediari e Broker assicurativi da un lato e per i sub agenti dall’altro.
La prima grande novità è sicuramente l’abolizione del tacito rinnovo per le polizze RC auto, che si traduce al momento della scadenza della polizza nella possibilità di cercare anche prima tariffe o compagnie più convenienti e confrontarle con la polizza attualmente sottoscritta, anche se ci si aspetta ovviamente che siano le compagnie delle quali si è già clienti che si mettano in moto con offerte promozionali dedicate in modo tale da evitare che molti passino alla concorrenza, anche in virtù del fatto che oggi è diventato molto più semplice documentarsi per via dei numerosi siti che offrono online un servizio di confronto tra polizze totalmente gratuito.
L’altro aspetto che potrebbe portare ad un calo delle tariffe è l’abolizione del divieto di collaborazione tra intermediari (ovvero gli intermediari assicurativi iscritti alla sezione A del RUI, i broker assicurativi iscritti alla sezione B del RUI tramite esame indetto dall’IVASS ed i subagenti iscritti alla sezione E che abbiamo frequentato un corso online) che dovrebbe portare ad una maggiore scelta di prodotti e di possibilità di personalizzazione dell’offerta che può essere modulata sia in base alle esigenze del cliente sia in base agli intermediari con i quali avviene la collaborazione. In questo modo come per il caso delle polizze RC auto potrebbe innescarsi una moltiplicazione della competizione sull’offerta favorendo si spera il cliente e gli intermediari.