Aggiornamento professionale – Requisiti corsi e-learning e test finale
L’aggiornamento professionale è svolto con cadenza annuale, a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello d’iscrizione al RUI ed è volto all’acquisizione di competenze e capacità professionali; il suo fine è, sicuramente, l’accrescimento delle conoscenze già possedute dall’intermediario tenendo conto delle variazioni della normativa di riferimento e delle prospettive lavorative.
I corsi possono essere fruiti secondo diverse modalità che vanno dalla lezione frontale all’e-learning.
L’IVASS attribuisce stessa validità ai corsi indipendentemente dalla modalità di erogazione.
Con le modifiche apportate dal Regolamento n. 40 dell’agosto del 2018, le ore di aggiornamento da effettuarsi durante l’anno non devono essere di numero inferiore a 30, fatto salvo per gli iscritti nella sezione E a titolo accessorio, per i quali è, invece, necessario un aggiornamento minimo di 15 ore.
CORSI CON MODALITA’ E-LEARNING – Caratteristiche
I corsi effettuati in modalità e-learning si avvalgono di piattaforme dalle seguenti caratteristiche:
- tracciabilità dei tempi di erogazione e fruizione;
- monitoraggio continuo delle conoscenze acquisite mediante strumenti di valutazione;
- interazione con docenti/tutor;
- utilizzo di misure che impediscano il collegamento simultaneo dello stesso utente da postazioni diverse.
L’accesso alla piattaforma e-learning prevede che ciascun utente sia fornito di proprie credenziali e che possa usufruire del corso per un tempo minimo sufficientemente adeguato.
L’utente ha la possibilità di sospendere la fruizione e di riprenderla in un secondo momento anche da una diversa postazione ma non può accelerare i tempi della fruizione stessa.
E’ previsto che ad ogni modulo formativo sia effettuato un test interattivo che consenta di verificare l’apprendimento e dal cui esito dipende l’accesso al modulo successivo.
TEST DI VERIFICA FINALE
Al termine del corso di aggiornamento (o di formazione) professionale, l’ente formatore sottopone al soggetto iscritto un test di verifica delle competenze acquisite che si svolge esclusivamente in aula e senza alcun ausilio di natura cartacea e/o elettronica.
Il soggetto che deve svolgere il test deve munirsi di documento d’identità al fine di essere riconosciuto dai soggetti eroganti.
Il test è articolato in un questionario a scelta multipla e risposta singola ed è composto da domande che rispondono a criteri di adeguatezza e pertinenza ai contenuti del corso.
Attraverso l’utilizzo di supporti tecnologici, le domande possono essere estrapolate da un database sufficientemente ampio creando sequenze diverse per il singolo partecipante.
I candidati che rispondono correttamente al 60% delle domande del test, lo superano e possono ottenere l’attestato finale che può essere rilasciato anche in formato digitale ai sensi dell’articolo 67, comma 4 del Regolamento n. 40.
Di seguito, le caratteristiche che l’attestato deve possedere, al fine di essere considerato valido:
- deve essere sottoscritto dal Responsabile della struttura che ha effettuato l’aggiornamento;
- devono risultare i soggetti che hanno impartito o organizzato il corso;
- deve essere annoverato il numero di ore di partecipazione al corso;
- deve riportare gli argomenti trattati;
- deve contenere l’esito positivo del test finale.
Inoltre, i soggetti formatori devono redigere la documentazione necessaria a dimostrare il corretto svolgimento dei corsi e dei test; pertanto, l’IVASS richiede che l’attestato comprenda anche il programma del corso; il verbale delle procedure d’esame con l’esito del test e il questionario somministrato.