Siamo in procinto di vedere auto che si guidano da sole? google ci sta già lavorando, quali prospettive per il settore assicurativo?

In Europa qualcuno sta già lavorando a qualche emendamento per regolamentare le “Self – Driving Cars ” ovvero le auto che si guidano da sole, che google sta già testando in Germania, anche il settore assicurativo farebbe bene ad attrezzarsi perché in un futuro non troppo lontano potrebbero arrivare sulle nostre strade.
La prima domanda che ci si potrebbe porre riguarda il fattore di rischio di questi veicoli, che essendo guidate da un software accoppiato a dei sensori potrebbe portare ad un significativo calo dei sinistri, con un “guidatore” notevolmente più attento. Come andrebbe identificato quindi il guidatore? sparirebbe definitivamente la classica distinzione tra uomini e donne (che già si sta assottigliando per effetto dell’intervento dell’Unione Europea).
Nell’Unione Europea inizia a farsi strada un certo interessamento sulla circolazione stradale di vetture dotate di auto-guida, in prima fila troviamo Germania, Italia e Francia, le cui case automobilistiche di fascia alta credono di essere pronte per supportare gli ultimi pionieri tecnologici americani e produrre i primi “veicoli autonomi” sul mercato.
“Oggi mi è permesso solo allontanare le mani dal volante in misura limitata”, ha dichiarato Thomas Weber, responsabile della ricerca del Gruppo Daimler e responsabile dello sviluppo di Mercedes – Benz, per anni, i cosiddetti “veicoli autonomi ” sono stati un sogno futuristico sperimentato da società della Silicon Valley come Google.
In agosto 2013, Mercedes -Benz ha risposto ad una proposta di Google per lo sviluppo di una vettura S-class che ha percorso un tratto tra Mannheim e Pforzheim senza alcun input del guidatore. Il tratto di 103 km è conosciuto come la via Bertha Benz, dal nome del conducente della prima automobile risalente a più di 125 anni fa.
Passare da test drive a prodotti commerciabili è al momento una cosa dubbia dato l’articolo 8 della Convenzione del 1968 sulla circolazione stradale, che prevede che: “Ogni conducente deve essere sempre in grado di controllare il suo veicolo…”, tuttavia l’emendamento approvato il mese scorso dal gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla sicurezza della circolazione stradale consentirebbe ad una vettura di guidare se stessa, a patto che il sistema “possa essere sostituito o disattivato dal conducente” – “Un conducente deve essere presente ed in grado di prendere il controllo in qualsiasi momento”.