Cyber Due Diligence: perché è importante la valutazione preventiva dei rischi
La cyber due diligence permette ad un’azienda la valutazione preventiva dei rischi relativi alla sicurezza informatica. Scopriamo perché è importante e qual è il ruolo del responsabile della sicurezza in azienda
Gestire i problemi di privacy e protezione dei dati di oggi non è un’impresa facile.
Iperconnessione, analisi di big data e accesso remoto ai dati aziendali hanno rivoluzionato il modo in cui funzionano le imprese moderne, ma questi stessi fenomeni hanno anche ampliato in modo esponenziale l’esposizione di privacy e protezione dei dati che le aziende devono ora gestire.
Indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda o dal settore, sono inevitabili incidenti riguardanti la privacy e protezione dei dati, per questo motivo, sempre più aziende mettono in pratica la cyber due diligence.
Che cos’è la cyber due diligence
La cyber due diligence, anche nota come due diligence sulla sicurezza informatica, è un processo di analisi e valutazione dei rischi informatici di un’azienda o di un’organizzazione.
“Due diligence” è un termine derivato dal diritto anglosassone che letteralmente significa “dovuta diligenza” proprio per sottolineare la cura e la riservatezza con le quali deve essere svolta.
Infatti la cyber due diligence si concentra sulla valutazione dei rischi relativi alla sicurezza informatica, alla privacy dei dati e alla conformità normativa. Durante il processo, gli esperti di sicurezza informatica esaminano la rete dell’azienda, i sistemi informatici, i processi di sicurezza, le politiche e le procedure di gestione dei dati e la conformità alle normative sulla privacy e sulla sicurezza dei dati.
Obiettivi della due diligence informatica
Nell’ambito della sicurezza informativa, l’obiettivo primario della due diligence è proprio quello di fare un’indagine precisa dei rischi informatici della società. Rischi che possono essere sia interni che esterni. In dettaglio, attraverso il processo di analisi si vuole:
- Identificare le vulnerabilità e le minacce alla sicurezza informatica
- Valutare l’efficacia delle politiche e delle procedure di sicurezza informatica dell’azienda
- Verificare la conformità dell’azienda alle normative sulla privacy e sulla sicurezza dei dati
- Valutare l’impatto delle vulnerabilità sulla gestione del rischio
- Valutare l’efficacia del piano di ripristino in caso di violazione della sicurezza informatica.
Ciò permette di identificare le aree in cui possono essere necessari investimenti per migliorare la sicurezza informatica e la protezione dei dati dell’azienda.
La due diligence non può essere incompleta, secondaria o ignorata ma deve essere svolta in modo continuativo specialmente tenuto conto che le minacce informatiche e il loro grado di sofisticazione crescono più velocemente della capacità di individuarle e neutralizzarle.
Quanto dura il processo di due diligence sulla sicurezza informatica
La durata della due diligence sulla sicurezza informatica può variare notevolmente in base alla dimensione dell’azienda e alla complessità dei sistemi informatici coinvolti. In media, la due diligence sulla sicurezza informatica può richiedere da alcune settimane a diversi mesi per essere completata.
Dipende anche dal livello di cooperazione dell’azienda oggetto di analisi. Se l’azienda ha una buona comprensione dei propri sistemi e delle proprie vulnerabilità e fornisce tutte le informazioni necessarie, la due diligence può essere completata più rapidamente. Tuttavia, se l’azienda è meno collaborativa o ha una complessità informatica maggiore, il processo può richiedere più tempo.
Quindi, in breve possiamo dire che la durata della due diligence sulla sicurezza informatica dipende da diversi fattori e può variare considerevolmente in base alla dimensione dell’azienda, alla complessità dei sistemi informatici e al grado di cooperazione dell’azienda. Tuttavia, è importante che la cyber due diligence sia condotta con la massima accuratezza per garantire una valutazione completa degli aspetti critici della sicurezza informatica dell’azienda.
Cyber due diligence chi la fa: il ruolo del responsabile della sicurezza
In tale ambito assume fondamentale importanza il Responsabile della sicurezza, infatti il processo di due diligence sul tema della cyber sicurezza non può avvenire senza implicare il DSI e/o l’RSSI ovvero il responsabile della sicurezza dei sistemi informatici.
Nello specifico il responsabile della sicurezza dei sistemi informatici monitora l’integrità di tutti gli strumenti implementati, svolge attività di supervisione e collabora alla creazione di policy e linee guida per tutto il personale.
È il punto di riferimento, all’interno di un business, per tutto ciò che concerne la sicurezza e ha un ruolo tecnico ma anche gestionale e di consulenza.
In particolare, il responsabile della sicurezza può svolgere le seguenti attività:
- Valutare la conformità dell’azienda alle normative sulla privacy e sulla sicurezza dei dati
- Analizzare la maturità delle politiche e delle procedure di sicurezza informatica dell’azienda
- Valutare l’efficacia delle tecnologie di sicurezza informatica utilizzate dall’azienda
- Analizzare il livello di consapevolezza della sicurezza informatica tra i dipendenti dell’azienda
- Valutare il livello di preparazione dell’azienda per affrontare le minacce informatiche, come ad esempio le violazioni dei dati o gli attacchi informatici.
In base ai risultati della valutazione, il responsabile della sicurezza può fornire raccomandazioni all’azienda interessata su come mitigare i rischi identificati o su come migliorare la sicurezza informatica in generale.
Trascurare la cybersicurezza può avere conseguenze molto gravi sia dal punto di vista economico che reputazione. Non rischiare, mettiti al riparo con il nostro corso sulla sicurezza informatica: