L’associazione A.N.I.A.C. avvia il progetto “lavoro intermediari” con la propria Job Board gratuita sul portale.

Un progetto di rilancio per tutto il settore assicurativo e del credito
L’associazione A.N.I.A.C. (Associazione Nazionale Intermediari e collaboratori Assicurativi e del Credito) ha da pochi giorni avviato la sua Job Board sul portale (disponibile qui), questo strumento è parte integrante del progetto “lavoro intermediari” una importante iniziativa che ha come intento quello di mettere in contatto:
– intermediari in cerca di collaboratori
– collaboratori in cerca di intermediari
– intermediari in cerca di intermediari per avviare una collaborazione
mettendo questi professionisti in condizione di pubblicare annunci per offerte e richieste di lavoro.
Oltre la tutela delle professioni IVASS e OAM uno dei principali obiettivi dell’associazione è quella di mettere in campo uno sforzo concreto per per rilanciare il settore assicurativo e del credito che da tempo sono in difficoltà a causa della crisi economica che ha colpito tutto il paese e della diffusione preoccupante dell’abusivismo.
Un’area gratuita dedicata ad ogni professionista ed ogni azienda
Ogni professionista ed azienda ha la possibilità di caricare un proprio profilo con le esperienze ed il curriculum, consultabile da tutti gli utenti registrati, l’intento non è solo quello di rilanciare occupazione e collaborazione, ma anche quello di costruire insieme a tutti gli utenti registrati una banca dati di professionisti che con il loro contributo arricchiscono l’attività dell’associazione promuovendo la cultura della buona intermediazione in tutta Italia.
Registrazione gratuita
La registrazione alla Job Board A.N.I.A.C. è completamente gratuita e basta visitare questo link per effettuarla, l’associazione in questo modo vuole dare a chiunque la possibilità di mettersi in moto su un mercato del lavoro completamente dedicato ai settori assicurativo e del credito.
La Job Board A.N.I.A.C. è un primo step importante che l’associazione ha messo in atto per rilanciare professioni quali l’intermediario assicurativo, l’intermediario creditizio e i collaboratori che da troppo tempo fanno fatica a dimostrare tutta la loro professionalità e competenza.