Una delle più frequenti problematiche che un promotore finanziario si trova ad affrontare ogni anno è l’iscrizione a tre organismi diversi rispettivamente, l’albo dei promotori, il registro ISVAP e il RUI.
Ogni anno quindi chi vuole esercitare questa professione e iniziare ad esercitarla deve sobbarcarsi l’onere di tre diverse iscrizioni con tutte le difficoltà e gli step burocratici che questo processo comporta.
I promotori finanziari infatti oggi hanno l’obbligo di iscriversi anche all’OAM ed è su questo punto che si è aperto uno spiraglio grazie alla Senatrice Maria Leddi che il 14 novembre ha proposto la discussione di un emendamento volto ad eliminare proprio quest’obbligo.
Attualmente l’obbligo è ancora in vigore ma ci sono buone speranze che tale provvedimento venga inserito nel decreto legge sviluppo che che quindi diventi effettivamente realtà.