Il mercato assicurativo italiano sta da qualche tempo attraversando un periodo di sostanziale difficoltà peggiorato con l’acuirsi della crisi e con la conseguente contrazione dei consumi. Gli italiani infatti cercano sempre più di contenere le spese legate alla copertura assicurativa del proprio veicolo che, come è ben noto a tutti, è la più costosa di tutta l’Europa.
Un mercato fermo ma che mostra l’attività dei concorrenti esteri
Pur essendo, come detto, sostanzialmente fermo, il mercato italiano sta lentamente attirando l’attenzione dei player esteri del settore, che intravedono proprio nella staticità delle nostre compagnie la possibilità di espandere il proprio business. Si moltiplicano così in rete le offerte relative ad esempio alle polizze RC auto, il settore (in termini di mercato) più ampio nel nostro paese; l’ingresso di compagnie straniere potrebbe portare conseguenze sostanzialmente positive, come per altro è già avvenuto per il mercato della telefonia mobile che ha visto nel recente passato un calo importante delle tariffe per i consumatori, se si dovesse verificare lo stesso con le assicurazioni, a parità di livello di qualità dei servizi, la partita per il mercato delle polizze RC auto si farebbe davvero interessante.
Basti pensare che dal 2014 verrà introdotta la scatola nera, che dovrebbe (almeno nelle intenzioni) già azzerare le frodi assicurative legate agli incidenti, questo farebbe in modo che i competitor stranieri possano operare insieme a quelli italiani in un mercato più sicuro e controllato, sarebbe quindi un ulteriore incentivo ad investire nel nostro paese. In secondo luogo la speranza è che vengano introdotti prodotti assicurativii a disposizione dei vari agenti e broker che possano stuzzicare l’attenzione degli automobilisti italiani e iniziare a movimentare il mercato.
Tutto il comparto attende importanti novità a sostegno di un mercato che ad oggi presenta numerose difficoltà per andare avanti, l’aumento della concorrenza potrebbe essere una ulteriore spinta verso la ripresa.
