Ancora un bilancio sullo stato delle tariffe rc auto nel nostro paese pubblicato dall’IVASS
Come già fatto in precedenza ritorniamo sul tema delle tariffe rc auto, uno degli argomenti che nel nostro paese riscuote sempre grande interesse, soprattutto se si parla del costo delle tariffe assicurative. Come già evidenziato in più occasioni l’Italia sotto questo aspetto è frammentata in tante piccole macro-aree in cui le tariffe RC auto subiscono importanti variazione che incidono molto sull’economia delle famiglie, in alcuni casi troppo fino a raggiungere livelli insostenibili.
Il nuovo rapporto dell’IVASS sullo stato delle rc auto in Italia
L’indagine dell’IVASS sulle tariffe rc auto applicate in Italia è online sul sito dell’IVASS e disponibile per la consultazione; l’indagine prende in esame le tariffe per la copertura assicurative dei veicoli a partire dalla sentenza della corte di giustizia dell’Unione Europea che riguarda la parità di trattamento tra uomini e donne; ogni trimestre l’IVASS passa in rassegna i prezzi delle tariffe rc auto applicati in 21 province secondo 11 tipologie di coperture standard per auto e moto.
L’effetto della sentenza sulle tariffe rc auto
Gli effetti della sentenza della core di giustizia UE si sono fatti sentire fin da subito, arrivando ad annullare il divario che storicamente intercorreva uomini e donne (e che sostanzialmente è stato sempre a favore di queste ultime) ed a livellare le tariffe giungendo ad una quasi uniformità.
Il generale calo delle tariffe RC auto
Nel rapporto si evidenzia anche come l’andamento delle tariffe segua una generale diminuzione che riguarda le vetture del nord mentre è costante o in alcuni casi in aumento nelle zone mentropolitane del centro-sud ed in generale per le due ruote. Il calo delle rc auto con tutta probabilità va spiegato con la generale diminuzione delle immatricolazioni e dell’utilizzo delle vetture a causa della crisi economica che ancora permane e con il conseguente calo dei sinistri.
